ORI MARTIN E CSMT: DIGITALIZZAZIONE DEL PARCO ROTTAMI

Miglioramento continuo e digitalizzazione sono le parole chiave del presente e del futuro del Gruppo ORI Martin, dalla capogruppo alle aziende controllate. Linee guida che si coniugano ad investimenti mirati che permettono al Gruppo di perfezionare costantemente l’efficienza dei processi, riducendo costi ed impatto ambientale.

In quest’ottica, con il supporto del team Technology Transfer Engineering di CSMT e in collaborazione con il produttore Rozzi, nel 2021 è stato avviato il progetto di sensorizzazione del polipo del parco rottami nello stabilimento di ORI Martin a Brescia. Un intervento inserito nel macro-progetto di digitalizzazione dei processi di produzione di acciaio denominato Lighthouse Plant Acciaio 4.0, sviluppato in collaborazione con Tenova.

Il lavoro al fianco di CSMT si è articolato in due fasi. Dapprima, la scelta dell’hardware, dei sensori e del sistema di comunicazione wireless dei dati, e il parallelo sviluppo delle logiche di allarme e di manutenzione preventiva di base. A seguire, l’implementazione dell’analisi per la previsione dei guasti e lo sviluppo di logiche più complesse di manutenzione predittiva.

L’obiettivo più immediato del progetto è migliorare la gestione del processo di manutenzione della benna del parco rottame. In una seconda fase, il traguardo più ambizioso è il passaggio graduale da una manutenzione programmata o correttiva ad una manutenzione preventiva, per ridurre sensibilmente i malfunzionamenti, fermi della produzione e guasti improvvisi.

Per raggiungere gli obiettivi, sono stati installati diversi sensori sul polipo utilizzato per la movimentazione del rottame per monitorare le principali grandezze di processo: temperature, pressioni, grado di inclinazione della benna, consumo energetico, livello dell’olio. I dati raccolti sono quindi elaborati dal software, che li archivia ed allo stesso tempo implementa corrispondenti logiche d’allarme e identifica le anomalie, i guasti e le manutenzioni necessarie. Inoltre, tutto è interconnesso e condiviso nei sistemi informatizzati aziendali.

Un sistema all’avanguardia per la riduzione dei costi di manutenzione preventiva e, soprattutto, per la riduzione dei down time derivati dai guasti del sistema di movimentazione del rottame, materia prima di un’acciaieria elettrica.